Tra il 14 e il 20 maggio al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia seguiranno lezioni, workshop e performance narrative sotto la guida degli attori e registi del Teatro dell’Orsa Monica Morini e Bernardino Bonzani con la regista e musicologa Antonella Talamonti
Il bando giovani narratori 2018, legato a Reggionarra (che si terrà dal 18 al 20 maggio prossimo), ha i suoi dieci selezionati: sono Roberto Calzolari, Irene Catani, Sara Favero, Francesca Feruglio, Francesca Iaccarino, Lucilla Minervini, Marta Mingucci, Mafalda Morganti, Guido Sciarroni, Laura Vaccari. Vengono da Roma, Napoli, Padova Modena, Rimini, Ferrara, Ascoli Piceno, Bologna, Scandiano, hanno formazione artistica e pedagogica, e soprattutto sono fortemente motivati. Tra il 14 e il 20 maggio al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia seguiranno lezioni, workshop e performance narrative sotto la guida degli attori e registi del Teatro dell’Orsa Monica Morini e Bernardino Bonzani con la regista e musicologa Antonella Talamonti. E al termine, naturalmente, parteciperanno a Reggionarra in qualità di narratori.
“Penso che la narrazione sia una delle forme più belle di comunicazione, è come se la parola avesse indossato gli abiti da festa per mostrarsi al meglio”, scrive nella sue motivazioni Sara Favero”.
“Mi piace raccontare le mie avventure di montagna o in terre lontane, mi piace raccontare storie, e spesso mi piace inventarle, mi piace usare il racconto per far scoprire la bellezza della natura”, racconta Roberto Calzolari.
Quel che è certo è che questi dieci, al termine della loro esperienza, si uniranno agli altri giovani che hanno partecipato ai bandi degli anni precedenti, andando a infoltire l’esercito dei narratori ma, soprattutto, spargendo Reggionarra e la sua filosofia in mezza Italia.